luglio 8th, 2014
Presentato il Premio Ugo Gregoretti “Landolfo d’Oro”
Sono sette gli anni che compie il Premio Ugo Gregoretti “Landolfo d’Oro”. L’evento, che è presto diventato l’appuntamento culturale più significativo della kermesse estiva curata dalla Pro-Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, è programmato per il prossimo 31 luglio, in apertura dei festeggiamenti della 53° edizione della settimana folk. Pierfrancesco Diliberto in arte PIF, regista e autore televisivo, Achille Bonito Oliva critico d’arte, Barbara Palombelli giornalista e conduttrice televisiva, Giorgio Arlorio sceneggiatore, Giuseppe Furno scrittore, Sydney Sibilia regista cinematografico, sono gli assegnatari del premio di questo anno. Nomi importanti, che vanno ad arricchire l’albo dei premiati dell’ambita statuina, dal principe Landolfo, fondatore del paese, rappresentata. La conduzione è affidata a Mimmo Liguoro. Nelle mattinata di ieri, presso la Sala San Giovan Giuseppe dell’Hotel San Francesco a Napoli, ospiti della famiglia Pagliari Ummarino, c’è stata la presentazione dell’evento sannita, coordinata dall’addetto stampa Mimmo Ragozzino. Al tavolo degli attori insieme al maestro Ugo Gregoretti si sono seduti il Sindaco di Pontelandolfo Gianfranco Rinaldi e l’Assessore regionale alla cultura Caterina Miraglia. Presenti, oltre alla RAI e alle testate giornalistiche regionali e provinciali, il presidente e il coordinatore della Pro-Loco di Pontelandolfo Nicola Diglio e Antonio Lese l’anima vera del premio e la collaboratrice Rubbo Annamaria; l’Amministrazione Comunale di Pontelandolfo rappresentata dal vice Sindaco Donato Addona, l’assessore Alessandro Guerrera e il presidente del consiglio Mariavittoria Albini. Hanno partecipato, tra gli altri, l’attore felliniano Franco Iavarone, il drammaturgo e autore teatrale Manlio Santanelli, Francesco Napolitano e Francesca Cena di Mediateca di Napoli. Hanno dato inizio ai lavori le introduzioni e i saluti di Nicola Diglio e Antonio Lese della Pro-Loco. Il Sindaco Rinaldi ha puntato l’obiettivo sulla bontà del premio, che, seppur con difficoltà logistiche ed economiche, è garantito dalle forze umane impegnate. Ha poi auspicato uno spirito collaborativo della Regione per dare al progetto maggiore spinta e caratura nazionale e internazionale. Il maestro Gregoretti, professionalmente impegnato in questi giorni a Spoleto in occasione del Festival dei due Mondi, prima ancora di parlare del premio e del primo appuntamento con il Festival del cortometraggio comico “Comicron”, che si terrà nei giorni 4 e 5 agosto prossimi, ha parlato del suo amore per Pontelandolfo fin dagli anni delle sue estati trascorse tra le mura della torre antica dal padre acquistata. Con brio, soavità e senso dell’ironia senza eguali, Gregoretti si è soffermato sul titolo Premio Ugo Gregoretti Landolfo d’Oro, significando che non contiene parole scontate, ma cose bizzarre, come Gregoretti e Landolfo, che convogliano curiosità e simpatia. L’assessore regionale alla cultura Caterina Miraglia ha rivolto parole di gratitudine ai rappresentanti di Pontelandolfo per l’iniziativa che, a suo dire, si interseca con la politica culturale della Regione targata Caldoro, che tende ad escludere la centralità degli eventi culturali. Secondo la Miraglia, Gregoretti ha dato un unicum a Pontelandolfo, cittadina di un’area interna con evidenti difficoltà logistiche, dove ha saputo creare le condizioni di una premialità che riassume due eventi che rendono giustizia ad una idea nuova, il festival della comicità, per dare impulso nuovo ai giovani in modalità risata, viatico per una condizione nuova. Mettere in evidenza le difficoltà e i difetti dell’uomo attraverso la risata per realizzare un mondo migliore. Far piangere è facile, far ridere è difficile.
Gabriele Palladino